sabato 5 novembre 2011

venerdì 28 ottobre 2011

licenziare, licenziare, licenziare........



Dalla lettera all'Unione Europea, punto b) comma2 
"2. Entro maggio 2012 l’esecutivo approverà una riforma della legislazione del lavoro 
a. funzionale alla maggiore propensione ad assumere e alle esigenze di efficienza dell’impresa anche attraverso una nuova regolazione dei licenziamenti per motivi economici nei contratti di lavoro a tempo indeterminato
b............"

Il profitto d'azienda, com'è giusto che sia quando l'economia "tira", è dell'imprenditore, al dipendente rimane lo stipendio o salario più tutti i diritti sindacali. 
In periodi di crisi o di recessione, all'imprenditore (cui per definizione spetta anche il rischio d'impresa) tocca il gravame di farvi fronte anche con risorse proprie, (comunque provenienti dall'impresa) al fine di tutelare l'azienda e il lavoro dei dipendenti.
Invece questo governo democraticida lascia le vacche grasse agli imprenditori quando le cose vanno bene, quando c'è crisi (asciugati le lagrime Emma, che il Sacconi ti ha fatto un regalone) il rischio d'impresa se lo sobbarcano i dipendenti che ci rimettono il posto di lavoro, all'imprenditore rimane il profitto accumulato in precedenza, senza rischi ne fastidi, vedi bad company con debiti (pagata da noi) e la nuova Alitalia, regalata dopo la catarsi dai debiti e dai surplus di personale ai soliti noti.   
Soddisfatta finalmente la fissa del ministro Sacconi...... licenziare, licenziare, licenziare!!!
Però, senti quà:
Se un'impresa è in crisi e "licenzia per motivi economici" i propri incolpevoli dipendenti, allora anche un'altra impresa, non ti dico quale ma il titolare è un intero popolo di circa sessanta milioni di persone, che è in crisi nera  DEVE licenziare i suoi dipendenti, la differenza è che in questo caso i dipendenti hanno la totale responsabilità della situazione in cui hanno condotto l'impresa e sono assunti a tempo determinato. 
Capito??!


giovedì 20 ottobre 2011

RESPINGIAMO LO SPAM - PROTEGGIAMO LA NOSTRA CASELLA DELLE LETTERE

Berlusconi  ha annunciato l'invio di un nuovo opuscolo alle famiglie: “Dobbiamo mandare a tutte le famiglie un depliant con le cose fatte dal governo” ha tuonato!
Come tutti sanno, la stesura, la stampa, l'invio e il recapito a spese del destinatario, se non richieste, sono illegittimi e il Presidente del consiglio dei ministri lo dovrebbe sapere; a scanso di equivoci e allo scopo di risparmiare alle nostre famiglie delle spese inutili e ai nostri figli la visione di giornaletti di bassa lega (ho detto lega?) contenenti delle falsità, facciamo un gruppo su facebook dove si raccolgano le petizioni di chi non vuole ricevere a casa:
1) venditori folletto
2) pubblicità dell'olio carli e del mercatone uno
3) depliant su presunte azioni di governo
4) campioncini di scioglipancia
5) offerte di prestiti anche a protestati e pensionati
6) comunicazioni di sicuri premi vinti

mercoledì 7 settembre 2011

LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE: ECCO UN'ALTRA PERLA DEL GOVENO

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/07/manovra-maxiemendamento-in-senatocondono-2002-controlli-rinviati/155819/


Capito? per finire in galera il bravo evasore fiscale deve "congiuntamente":
  • evadere almeno 3 milioni di euro (2.800.000 euro non bastano)
  • l'ammontare della somma sottratta alle tasche degli onesti (ma anche degli altri evasori) deve essere superiore al 30% del volume d'affari.
ESEMPIO n° 1: se evadi 3 milioni ma il tuo fatturato è di 10, allora niente galera
ESEMPIO n° 2: se fatturi 30 milioni, puoi legittimamente evadere fino a 10 milioni di euro
ESEMPIO n° 3: è consentito prendere in affitto un appartamento nel centro di Roma e farlo pagare da qualcuno  in nero
CONSEGUENZA n°1: in Italia  l'evasione fiscale è libera e tutelata dalla legge per qualsiasi somma, purchè inferiore a un terzo del fatturato
CONSEGUENZA n°2: in Italia l'evasione fiscale non esiste, al massimo soggetti "diversamente contribuenti"
MORALE: ogni tentativo di strumentalizzare questa norma è la solita demagogia populista di questa sinistra 

 In ogni caso sappia chi, avendo evaso oltre i tre milioni di euro, somma superiore al 30% del suo fatturato, quindi GALERA, che i termini per l’accertamento ai fini dell’imposta sul valore aggiunto pendenti al 31 dicembre 2011 per quanto riguarda il condono del 2002 dopo 9 (diconsi NOVE anni)  sono prorogati di un altro anno anno.
Complimenti per la lotta alla lotta all'evasione fiscale.

giovedì 24 febbraio 2011

ditemi perchè

Più ci penso e meno riesco a darmi una risposta! Perchè, perchè
Saddam, pace all'anima sua, era stato accusato di avere armi di distruzione di massa e uno che di democrazia se ne intendeva, George W. Bush,  nel dubbio e conoscendo il tipo ha detto: prima che possa usarle, casomai le avesse davvero, interveniamo con l'esercito di mezzo mondo, leviamogliele ed esportiamo colà la nostra democrazia. Detto-fatto! Pronti i suoi segugi si sono armati e scodinzolanti sono partiti. Qualcuno poi, fra quelli un po meno servili, a mandato concluso, ha ammesso che le armi non c'erano e che erano una fissa di george w, qualcunaltro tutt'ora si vanta di quell'esportazione, mi domando cos'ho fatto di male per meritarmi dei governati così..
Poi c'è gheddafi, il proprietario dell'anello su cui depositare baci riverenti, che le armi di distruzione di massa non sembrava averle, ma le sta usando in grande stile compiendo un vero e proprio genocidio. Ma il nostro B. tutto impegnato a dare una "sferzata", come l'ha chiamata lui, all'economia  si occupa di processi brevi o brevissimi anzi mai iniziati, impunità parlamentari, lotta alle intercettazioni, lotta alla lotta alle mafie, lodi alfani e schifani(osi), salmi e inni (escluso Fratelli d'Italia). E il massacro libico di questi giorni????
Morale: un dittatore nemico dei potenti è un dittatore, un dittatore amico dei potenti è un amico.
Il tutto senza disturbare il campeggiatore romano.

mercoledì 23 febbraio 2011

paladini della giustizia e giustizieri

http://www.ilgiornale.it/interni/il_giudice_lumaca_salva_travaglio_cade_condanna_diffamazione/23-02-2011/articolo-id=507685-page=0-comments=1

Ohhhh cattivona la prescrizione che salva gli orchi cattivi!!!

Questo giornale è davvero impagabile, in entrambi i sensi: perchè non si possono sborsare fior di monetine per le contraddizioni che vomita e perchè sarebbe un insulto al povero centesimo se usato per acquistarlo. 

prostituzione musicale e Dio Eolo

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/02/23/news/prevendita_flop_salta_il_concerto_di_apicella_al_teatro_degli_arimboldi-12786767/?rss

Due cose mi vengono in mente leggendo questa notizia. La prima: B. non è nemmeno in grado di scegliere il musico privato, questo apicella (apicellachi????) è semplicemente un altro di quelli, e sono tanti, che hanno trovato il modo per mungere la vacca grassa mettendogli a diposizione quel poco che ha, siano tette o chitarra.
L'altro ragionamento è che questo è un altro segnale inequivocabile del fatto che finalmente sempre più italiani non ne possono più di questo squallido personaggio, ci stiamo come.... risvegliando lentamente ma inesorabilemnte dall'anestesia cerebrale cui siamo stati sottoposti per quasi due decenni - un ventennio... Forza gente, e.... non mi rivolgo ai velisti, tira un buon vento sul Mediterraneo.

domenica 13 febbraio 2011

A bug's life

Trent'anni di potere, non so con quali modalità e non importa, al Popolo non andavano più bene. Trent'anni di dittatura spazzati via in diciotto giorni dal Popolo che è il padrone e il solo depositario del potere democratico. Diciotto giorni capite? e il dittatore ha dovuto fare le valigie. Ah, di chi crede di essere stato eletto nonostante la legge anzichè nel suo rispetto, stia molto attento al Popolo, che come le formichine di Bug's life, appena si accorgono di essere in tanti, si riprendono la democrazia.
Anche a Roma e l'Italia, dopo la Piazza dell'Hotel Raphel costata la testa politica a Craxi, vogliono la loro Piazza Tahrir
El pueblo unido jamas serà vencido
http://www.youtube.com/watch?v=_uCC-venMtU

martedì 25 gennaio 2011

ma cosa volete da noi

....ma se un migliaio di parlamentari superfortunati, superpagati, superderesponsabilizzati, supercervello-delegati,  scelti con criteri che con la democrazia (democrazia=governo del popolo) ha ben poco a che vedere, muniti di vantaggi inimmaginabili per i comuni mortali, adagiati su una culla chiamata impunità (si, impunità)  che siede in parlamento talmente inefficiente che davvero, lui si, meriterebbe una bella cura-marchionne, fa fatica a dare la fiducia a questo governo, come potete pretendere che lo faccia chi ha, nella migliore delle ipotesi, un lavoro normale, un reddito normale, una vita normale il tutto ma con una inarrestabile tendenza al ribasso da 15 anni e con prospettive future che dire incerte è semplicemente disonesto?

domenica 23 gennaio 2011

Una lezione di dignità

una lezione di dignità

E così Totò Cuffaro, condannato con sentenza passata in giudicato è in galera. Condannato per concorso esterno (quanto si può essere esterni alla mafia una volta che l'hai incontrata?) si è costituito poche ore dopo la sentenza di condanna definitiva; al momento di salutare i suoi, ha avuto parole di pietà per se stesso, ma non ha inveito contro chi lo ha giudicato, non ha cercato di ribaltare la sentenza, non ha tentato l'ultima, estrema, patetica difesa. Ha salutato tutti dicendo "affronterò la pena come è giusto che sia, lo faccio come esempio per i mieri figli".
Ora puoi dire che si è comportato da "uomo d'onore" nel senso siciliano del termine, ma la dignità si, quella mi è sembrata autentica. Con i tempi che corrono, e abituati come siamo ai nostri governanti regolarmente impegnati in una fuga vigliacca e scomposta davanti alla giustizia, un mafioso che dice che è giusto scontare la propria pena, a me è sembrato un gigante di orgoglio e di amor proprio. Nessun piagnisteo per una sorte propinatagli da una giustizia cieca, partigiana e comunista, nessuna invocazione di millantata impunità in virtù di un risultato elettorale inequivocabilmente favrevole, ma che nulla ha a che vedere con l'essere al di sopra di ogni reato, nessun tentativo di screditare chi ha semplicemente applicato la legge. Capito dove voglio arrivare??? propongo a B. di prendere lezioni di modestia e di lealtà da un mafioso certificato, invece di andare in una delle sue tre televisioni, più quelle a prestito (minzolinvest) più tutte le trasmissioni nelle quali sia tecnicamente possibile essere telefonicamente messi in onda, più tutte le riunioni di peones, per propinare la solita manfrina a base di insulti e deliri  contro chiunque non stabilisca un prezzo equo per il proprio pensiero in vendita. Vai Salvatore, vai in prigione, possa consolarti il fatto di avere dimostrato che in Italia, contrariamente ai desideri e alle necessità di B. e dei suoi complici, la democrazia la fa ancora da padrona. Spero che al più presto, se altrettanto giusto, tu non sia più solo.

giovedì 20 gennaio 2011

è tornato il fantasma di craxi

siamo nel 1993:  http://www.leftlab.tv/videos/508/bettino-craxi-hotel-raphael-30-aprile-1993

 un Presidente del consiglio dei ministri, un corruttore che tenta di sfuggire alla Giustizia nascondendosi dietro la negazione dell'autorizzazione a procedere da parte della Camera, fa la fine che tutti ricordiamo. Conoscete qualcuno che corrisponda  esattamente alla descrizione di craxi del 1993?
Serve un aiutino?